30+ Frasi Pungenti sull’Invidia

frasi pungenti sull invidia

Citazioni, aforismi, e frasi pungenti sull’invidia

L’invidia è certamente uno dei sentimenti più insidiosi non solo per chi ne è l’oggetto, ma anche per il soggetto stesso che la prova.

Ben lungi dal sentimento dell’ammirazione – che invece consente di apprezzare gli altri anche a seguito di un sano, onesto, sereno e talvolta stimolante paragone con se stessi – l’invidia implica sia disprezzo e bassa autostima nei propri confronti, sia odio, rancore e rabbia nei confronti della persona invidiata. Come direbbe Oscar Wilde, è un sentimento da falliti e noi siamo d’accordo.

Con queste più belle frasi pungenti sull’invidia potrai tenere a bada e ammonire una persona invidiosa, sperando che questa prenda le distanze da te e la smetta di tormentarti.

L’indignazione morale è invidia con l’aureola. (Herbert George Wells)
L’invidia è l’ulcera dell’anima. (Socrate)
L’invidia è la base della democrazia. (Bertrand Russell)
L’odio è una funzione dell’invidia. (Lidia Ravera)
Si è più facilmente invidiati che imitati. (Plinio il Vecchio)
La felicità non invidia la ricchezza. (Stellario Panarello)
L’invidioso divien magro alla vista dell’altrui opulenza. (Orazio)
Guai a chi invidia il passato. (Carlo Michelstaedter)
L’invidioso s’impoverisce quando vede gli altri arricchirsi. (Christian Friedrich Hebbel)
Invidiare la felicità altrui è una follia. (André Gide)
L’invidioso mi loda senza saperlo. (Khalil Gibran)
Non c’è felicità senza invidia. (Eschilo)
È meglio essere invidiati che compatiti. (Erodoto)
L’invidia è l’avversario di quelli più fortunati. (Epitteto)
Essere invidiosi significa confessare la propria inferiorità. (Julie de Lespinasse)
L’invidia è più inconciliabile che l’odio. (François de La Rochefoucauld)
L’invidia è una confessione d’inferiorità. (Honoré de Balzac)
L’invidia è compagna della gloria. (Cornelio Nepote)
L’invidia è sorella carnale dell’odio. (Pierre Charron)
Dall’invidia si diventa strabici. (Anton Pavlovic Cechov)
Solo la miseria è senza invidia. (Giovanni Boccaccio)
Congratulazione. La veste elegante dell’invidia. (Ambrose Gwinnett Bierce)
L’emulazione genera positività, l’invidia negatività. (Gianluca Vacchi)
L’amico non invidia l’amico. (Menotti Lerro)
Un io feroce: ecco l’invidioso. (Victor Hugo)
Il silenzio dell’invidioso fa molto rumore. (Kahlil Gibran)
L’invidioso è un impotente incapace di rassegnarsi. (Roberto Gervaso)
L’occhio invidioso sciupa. (Erri De Luca)
Il potere piace proprio perché suscita invidia. (Luciano De Crescenzo)
Congratulazione : la veste elegante dell’invidia. (Ambrose Bierce)

L’invidia è il desiderio di denigrare e ostacolare ingiustamente gli altri, per il loro aspetto fisico, per i beni che posseggono o per gli obiettivi che raggiungono nella vita, al fine di portarli ad un livello più basso: quello sul quale la persona invidiosa percepisce se stessa.

Lo abbiamo nominato “sentimento insidioso”, proprio per questo. Si tratta di un parassita, un “tarlo psicologico” che rode la mente di chi la prova. Non solo nuoce a tutti ma, di per sé, l’invidia, a differenza dell’ammirazione, non ha neppure alcuna ragione di esistere. Nessuno è nettamente superiore a qualcun altro sotto tutti i punti di vista.

Qualcuno molto ricco potrebbe non essere altrettanto felice di qualcuno che, pur arrivando a fine mese tra mille stenti, vive la propria vita serenamente. Una persona eccezionalmente bella potrebbe non vivere la propria vita serenamente a causa dei soliti preconcetti che associano l’eccessiva bellezza alla stupidità e a questo preferirebbe di gran lunga avere un aspetto meno appariscente e brillare esclusivamente per il proprio intelletto e la propria cultura.

L’ammirazione nasce dalla piena consapevolezza di queste condizioni che riguardano tutti indistintamente e che ci mettono tutti allo stesso piano. L’ammirazione riconosce che non tutti hanno gli stessi pregi o gli stessi valori e che ciò che tu reputi un pregio di qualcuno può essere considerato una maledizione da chi lo possiede, così come un difetto che detestiamo, per qualcuno può essere un pregio degno di apprezzamento.

Per l’invidioso non è così. Egli non è in grado di apprezzare ciò che ha e sente il bisogno di ledere psicologicamente e fisicamente alla persona di cui prova invidia. Lo fa diffondendo voci sul tuo conto e sparlando alle tue spalle, attraverso sgarbi e ripicche e, addirittura, utilizzando anche la violenza verbale.

Se hai avuto la sfortuna di incontrare un invidioso nella tua vita, cerca di starne il più lontano possibile. Sarebbe una relazione tossica capace di trascinare anche te nel baratro in cui lui stesso ormai è caduto. Forse queste più belle frasi pungenti sull’invidia possono darti una mano a liberarti di queste persone nocive a se stesse e agli altri.

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