
Citazioni, aforismi, e frasi sul paesaggio
Il paesaggio, qualunque esso sia, è l’espressione della bellezza e della potenza massima della natura. Innanzi ad esso noi, creature della natura, comprendiamo quanto in fondo siamo piccoli.
È questa coscienza ancestrale che porta l’uomo, da sempre, a cercare di rappresentare il paesaggio grazie alla pittura, alla scrittura e, in questi ultimi secoli, anche grazie al cinema e alla fotografia.
Queste sono le più belle frasi sul paesaggio che ti permetteranno di ammirare il prossimo meraviglioso panorama, che vedrai con occhi ancora più consapevoli.
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La natura imita ciò che l’opera d’arte le propone. Avete notato come, da qualche tempo, la natura si è messa a somigliare ai paesaggi di Corot? (Oscar Wilde)
I paesaggi mozzafiato sono molto scomodi, per pensare. Sei costretto a occuparti di loro, non osi sedertici sopra senza un minimo di riguardo. (Fred Vargas)
La terra appartiene ai suoi proprietari, ma il paesaggio appartiene a chi sa apprezzarlo. (Upton Beall Sinclair)
La creazione del paesaggio richiedeva una lacerazione rispetto al sentimento unitario della natura universale. (George Simmel)
Crediamo di essere un paese, ma la verità è che siamo poco più di un paesaggio. (Nicanor Parra)
Miami è un posto grandioso, molto sensuale e con paesaggi stupendi. (Michael Mann)
Se lavoriamo insieme, saremo in grado di trasformare le regioni dell’Est in paesaggi fioriti. (Helmut Kohl)
Ti porto sempre con me, attraverso i continenti e i paesaggi dell’anima, come sogno, come illusione di perfezione, come sublime concetto d’amore. (Daniel Glattauer)
Si è spesso parlato dell’influenza del paesaggio sui sentimenti, ma non credo si sia mai parlato di quest’influenza su un atteggiamento morale. (Jean Genet)
E questi che viaggiano coi piedi de fori? un giorno voglio compra’ un paio di tronchesi e zàcchete, glieli taglio, difesa del paesaggio. (Vittorio Gassman)
Animali, paesaggi, un bel paio di occhi, un campo pieno di fiori. Il bello sta nella semplicità. (Elio Fiorucci)
Un libro, così come un paesaggio, è uno stato di coscienza che varia a seconda del lettore. (Ernest Dimnet)
Eravamo convinti che una voce sbagliata è in grado di annullare la bellezza di un paesaggio. (Don DeLillo)
Chicago è perfetta per girare un film sia per la gente che per i paesaggi. (Andrew Davis)
Ornella Vanoni, invece, è un abuso edilizio: nel ricostruirsi non ha rispettato nessuna legge ambientale e paesaggistica. La si riconosce solo per la voce. (Roberto D’Agostino)
Non vi è nobiltà se non nella negazione dell’esistenza, in un sorriso che sovrasta paesaggi annientati. (Emile Michel Cioran)
Diversivo. Distrazione. Fantasia. Cambiamento di moda, di cibo, amore e paesaggio. Ne abbiamo bisogno come dell’aria che respiriamo. Senza cambiamento, corpo e cervello marciscono. (Bruce Chatwin)
Noi ci soffermiamo lì dove siamo di casa, non in viaggio. Il paesaggio della autorivelazione di Dio in Gesù Cristo è la nostra patria. (Hans Urs von Balthasar)
La vostra anima é un paesaggio squisito. (Paul Verlaine)
Ogni incontro, discorso, paesaggio si trasforma attraverso la voce di Zavattini in categoria della sua anima che agisce in armonia con la natura e la società. (Salvatore Quasimodo)
L’unico vero viaggio verso la scoperta non consiste nella ricerca di nuovi paesaggi, ma nell’avere nuovi occhi. (Marcel Proust)
È in noi che i paesaggi hanno paesaggio. Perciò se li immagino li creo; se li creo esistono; se esistono li vedo. e siamo. (Fernando Pessoa)
Il Buono, come la natura, è un immenso paesaggio nel quale l’uomo avanza attraverso secoli di esplorazioni. (José Ortega y Gasset)
Se non scali la montagna non ti potrai mai godere il paesaggio. (Poesie di Pablo Neruda)
La vita è come un paesaggio. Ci vivi in mezzo, ma puoi descriverlo solo dal punto avvantaggiato della distanza. (Charles Lindbergh)
Restano ancora pochi paesaggi. Essi convergono tutti qui. La Catalogna è il centro del mondo. (Salvador Dalì)
Recitare, per me, è l’incredibile avventura di esaminare il paesaggio del cuore e dell’anima umana. Questo è fondamentalmente ciò che facciamo. (Glenn Close)
Le domande sono come dei paesaggi, e sapere significa dimorare in questi paesaggi. (Alessandro Baricco)
Un paesaggio è uno stato d’animo. (Henri-Frédéric Amiel)
Un paesaggio suscita ricordi, ispira storie, favorisce la riflessione…
Sicuramente avrai visto quei dipinti in cui una minuscola sagoma umana pare quasi sopraffatta da un superbo paesaggio dalla bellezza disarmante. Questo tipo di dipinti fu molto frequente nel periodo romantico quando l’uomo scoprì una maggiore sensibilità verso l’armonia e il fascino della natura.
Il Romanticismo fu un desiderio di ritornare alla bellezza e alla purezza classica e il paesaggio, con la sua natura e la sua selvaggia bellezza, permetteva di ammirare lo stesso mondo che un tempo era appartenuto agli avi.
Il romanticismo fu una corrente culturale, ma è strano come ora noi possiamo ammettere che un qualunque paesaggio sia sempre romantico: la sconfinatezza dell’oceano, la bellezza selvaggia di una foresta in lontananza, le montagne che si protendono verso il cielo…
Il fascino del paesaggio è ben descritto da Giacomo Leopardi che, sebbene una siepe gli impedisse di vedere oltre, con il pensiero poteva immaginare il paesaggio al di là di essa… in questo modo “sovvien l’eterno, e le morte stagioni”: “tra questa immensità s’annega il pensier” nostro e il naufragare, il vagabondare della mente diventa dolce, tra i paesaggi che ammiriamo.