Frasi divertenti sulla scuola: famose e simpatiche

Frasi divertenti sulla scuola

Frasi divertenti sulla scuola

Quando la frequentiamo la odiamo e non facciamo altro che desiderare che finisca.

Quando cresciamo, invece, non possiamo fare a meno di ricordare con nostalgia i tempi in cui i soli pensieri della vita erano trovare la voglia di studiare e rimediare un bel voto in qualche materia.

Con troppo ritardo poi ci accorgiamo che quelli della scuola erano davvero gli anni più belli.

Se vai ancora a scuola, non puoi capirlo, ma se è già passato un po’ di tempo da quando hai messo piede in un’aula per l’ultima volta, allora conosci benissimo la sensazione.

A mancare saranno i compagni e, sorpresa, perfino gli insegnanti più odiati. Mancheranno le immancabili gag così come le note improbabili.

Alla protagonista assoluta della nostra infanzia, dedichiamo queste più belle frasi divertenti sulla scuola.

Grembiule nero e fiocco azzurro: per un bambino milanista il primo giorno di scuola è un trauma. (Diego Abatantuono)
I miei problemi sono iniziati con la prima educazione. Andavo in una scuola per insegnanti disagiati. (Woody Allen)
A scuola un ragazzo mi versò dell’acqua sulla maglietta urlando “Così forse cresceranno!”. (Pamela Anderson)
Calunniatore: Un laureato alla scuola dello scandalo. (Ambrose Bierce)
Il primo studente a lamentarsi quando in una scuola arriva un supplente è quello che ha più da nascondere. (Menotti Lerro)
Tutto quello che non so, l’ho imparato a scuola. (Leo Longanesi)
Era una bambina così ricca ed arrogante che a scuola parlava solo col suo compagno di Bancomat. (Maurizio Avanzi)
Faccio questo lavoro da cinquanta, sessant’anni, da quando mi chiesero di fare un varietà mentre andavo ancora a scuola. (Kenny Baker)
A scuola finivo nell’ufficio del preside perché facevo il verso agli insegnanti e imitavo le voci degli altri. (Bob Bergen)
L’istruzione è ciò che resta dopo che uno ha dimenticato tutto quello che ha imparato a scuola. (Albert Einstein)
Lascia fottere la scuola, che tanto non ti fa né furbo né ricco. (Claudio Fava)
I miei compagni di classe sono così duri che sono gli insegnanti a marinare la scuola. (Leopold Fechtner)
A scuola non andavo bene in Italiano, ma andavo bene di corpo: ero molto bravo in ginnastica. (Mirco Stefanon)

Queste frasi sono dediche perfette per fare gli auguri agli insegnanti. Andranno bene per il compleanno, per il natale, oppure per la fine dell’anno scolastico. Sono adatte anche all’insegnante che va in pensione e che lascerà un vuoto nella scuola, così come la scuola con i ragazzi lo lasceranno nel suo.

Possono, però, avere anche un altro scopo: se sei ancora uno studente, ti fanno capire perché dovresti goderti più che puoi questa età.

Solo una volta che avrai finito le scuole dell’obbligo, capirai quanto ciò che stai vivendo adesso sia meraviglioso, anche se a volte non ce la fai più con i compiti e le interrogazioni, anche se non sopporti le scienze e chiami l’ora di educazione fisica “ora d’aria”.

Per quanto incredibile ti possa sembrare, sognerai di poter tornare al tempo in cui gli unici problemi erano quelli sui quaderni a quadretti di matematica.

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